Fondato nel 1835 per volontà di alcuni notabili agrigentini come luogo di aggregazione, presenta una bella facciata in stile neoclassico con nove semicolonne doriche con timpano e fregio raffigurante l’effigie del famoso filosofo akragantino Empedocle, realizzata su disegno dell'artista Raffaele Politi. Si segnala la grande sala interna con specchiere d'epoca. E’ stato recentemente restaurato ed è sede di manifestazioni artistiche, culturali e ricreative. La piazza anistante, un tempo belvedere della città, poi annullato e mortificato per la costruzione di un condominio negli anni '60, è stata totalmente trasformata con un'installazione di arte contemporanea ad opera dell'artista italo-argentino Silvio Benedetto.