Fontanile Testa Nuova Area naturale ai margini dell’abitato di Trezzano, a pochi metri dal Naviglio Grande. Bagna i terreni nei comuni di Trezzano sul Naviglio e di Zibido San Giacomo, fornendo acqua di risorgiva per le risaie, è un sistema naturale che va preservato. La sua realizzazione è databile intorno al XVII secolo grazie all’opera dei frati Certosini, che avevano a Trezzano sul Naviglio, una Grangia, (distaccamento di lavoro agricolo dipendente dal monastero principale, in questo caso la Certosa di Pavia) Grangia di cui esistono ancora gli antichi edifici monastici nel centro storico del paese. Sulle sponde del fontanile si possono osservare olmi, robinie, querce e una macchia di canneto, si può parlare di un vero e proprio ecosistema, un ambiente in cui organismi vegetali e organismi animali coabitano e interagiscono tra loro. Nella testa di fontanile è possibile individuare gli anelli fondamentali della catena alimentare. Questa tipologia di fontanile, scavato molto vicino al Naviglio Grande è stato concepito per intercettare l’acqua dispersa dal Naviglio senza doverla pagare alla signoria di Milano, come era invece necessario fare per l’acqua prelevata direttamente dal Naviglio tramite le “bocche” (una visibile a pochi metri dal fontanile stesso).