E’ ospitato dall’edificio di servizio di Pozzo Earle, l’unico superstite dei 5 pozzi di estrazione mineraria che si trovavano nell’area del Campigliese agli inizi del secolo scorso.
L’edificio ospitava l’argano che, nell’ultima fase di vita delle miniere, trasportava i minatori fino a 170 metri di profondità. Il Museo racconta l'uso dei vari macchinari appartenenti alle ultime fasi di attività e rimasti laddove sono stati abbandonati l’ultimo giorno di apertura della miniera.
Lasciato il Museo dopo un tratto a piedi si raggiunge la Galleria Lanzi-Temperino e il “Morteo”, ovvero la “baracca” in metallo utilizzata dai minatori come spogliatoio e mensa. Questo edificio è oggi dedicato ai minatori, con una raccolta di vecchie foto, e documenti che raccontano la loro vita, il loro lavoro, le malattie e le lotte sindacali per impedire la chiusura della miniera.