Le lame, come le gravine, sono fenomeni carsici tipici del paesaggio murgiano. Lama Matitani (dal greco “meta titemi": trasportare con) si trova a ridosso della fiancata est dell'abitato di Minervino: nasce infatti a sud di esso e termina a nord nella zona della grotta di San Michele. Essa costituisce con Lama Cipolla e una terza lama più piccola, il canale delle rondinelle, un reticolo idrogeografico che, a sua volta, insieme a delle altre confluisce poi nel bacino dell'Ofanto. Lungo Lama Matitani è possibile osservare gli strati, dovuti alle diverse epoche di deposizione del calcare e le fratture dovute a processi di distensione che si verificano nella zona di cerniera delle pieghe. Il paesaggio appare quello tipico murgiano: brullo con la roccia calcarea affiorante e con le praterie steppose, peculiare habitat dell'area murgiana, a cui è legata la presenza del falco Grillaio, specie di grande valore conservazionistico-scientifico.