Il Lido dei Gigli è un'aerea consortile privata del comune di Anzio, in provincia di Roma - 7 km circa dopo Lido dei Pini e 1 km prima di Lavinio in direzione di Anzio - sita lungo la litoranea Ostia-Anzio.
Scampata alla cementificazione, e parzialmente usata a scopo agricolo, essa faceva parte dei possedimenti della famiglia aristocratica romana dei Borghese fino ai primissimi anni cinquanta, in cui fu avviata la lottizzazione dell'area.
Lido dei Gigli, detta anche Gallinara, rappresenta un tratto residuo di macchia mediterranea che si trova a nord dellabitato di Lavinio; si tratta di una porzione di costa bassa in cui è possibile osservare le dune sabbiose fino alla macchia più interna a prevalenza di ginepro, mirto e lentisco con tratti di leccete e sugherete.
Si possono inoltre incontrare pinete spontanee e lungo le rive del fosso una zona di prato dove si formano pozze soggette a prosciugamento estivo.
Rilevanza archeologica: traversata dalla strada antico-romana Severiana - costruita dall'Imperatore romano Settimio Severo nel 198 d.C. e che da Terracina, attraverso Anzio e Lavinio raggiungeva Ostia correndo lungo il litorale costiero - sono oggi in più parti stati trovati lunghi tratti di basolato, mentre nella zona sono affiorati varie testimonianze di età tardo-imperiale e alto-medievale.
RISCHI:
Il sito è soggetto a notevole disturbo antropico di varia natura ed è quindi fortemente a rischio. È inoltre parzialmente inserito in una proprietà privata e contiguo ad un campeggio sempre attivo.
Larea è comunque riconosciuta attualmente come S.I.C. (IT6030045) individuato come delibera di Giunta Regionale n. 2146 del 19/3/96.