Oggi sede legale del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Palazzo Naselli Crispi fu progettato intorno al 1531 da Girolamo da Carpi, architetto e pittore ferrarese allievo del Garofalo. Commissionato dal Canonico Giuliano Naselli, protonotario apostolico presso il Duca Ercole II d’Este, venne ultimato presumibilmente nel 1536. Nella seconda metà del secolo sedicesimo il fabbricato divenne di proprietà del Conte Giovanni Maria Crispi, e dopo ulteriori passaggi di proprietà fu acquistato attorno alla fine del XIX secolo da un istituto bancario romagnolo che iniziò la sua attività anche a Ferrara, il Piccolo Credito. Questa banca, nel primo dopoguerra, venne dichiarata fallita e l'edificio mutò ancora proprietario. Il cortile, di forma rettangolare, presenta cinque arcate nei lati lunghi e tre nei lati corti, disposte su due ordini, a imitazione del Teatro Marcello di Roma. Nel portico di ingresso si può ammirare l’affresco della Madonna con Bambino, pure opera del Carpi: è l’unico affresco originario del palazzo Naselli Crispi giunto fino ai nostri giorni.