La Pieve di San Leonardo è un raro esempio di edificio toscano preromanico. Vi si accede da una scalinata che conduce ad una loggia cinquecentesca che precede la facciata, di ispirazione lombarda. Le tre absidi e la torre campanaria rappresentano gli altri elementi suggestivi della parte esterna. Sempre sulla facciata campeggiano dei bassorilievi etruschi (oggi sostituiti da copie in gesso) provenienti da urne etrusche. Laddove sorge la chiesa sorgeva infatti, probabilmente, una necropoli. L’interno della pieve si presenta invece a tre navate divise da pilastri e conserva parzialmente la muratura in arenaria. Molte sono le opere d’arte che vi sono custodite: tra queste una tavola cinquecentesca attribuita al Franciabigio (1509), una terracotta policroma di bottega robbiana (1515) che rappresenta una “Visitazione” e l’affresco del “Cristo benedicente” (XV secolo) opera di un artista toscano della scuola di Agnolo Gaddi.