Edificato nel 1856 in qualità di “Regio Ippodromo Vittorio Emanuele II”, il complesso faceva parte di un massiccio isolato di proprietà regia.
Disegnato da Gaetano Bertolotti con due gallerie che correvano intorno alla sala in grado di ospitare 4.500 persone, nel 1872 il “Vittorio” venne destinato prevalentemente all’attività concertistica. Torino divenne la prima città italiana ad organizzare regolari stagioni sinfoniche con una orchestra stabile.