Vrù è un piccolo borgo alpino dalle origini antiche che conserva in modo pressochè intatto la sua cultura, i suoi canti, la sua lingua e il suo paesaggio naturale. E' situato sulla sponda sinistra idrografica della Val Grande di Lanzo, in provincia di Torino, a 1030 metri sul livello del mare ed è una frazione del Comune di Cantoira, al quale è collegato attraverso una strada comunale lunga circa tre chilometri. Vrù è una piccola borgata di montagna costituita da un gruppo di case molto ravvicinate tra di loro e separate da un intrico di piccole vie di collegamento chiamate “chintanes”, percorrendo le quali è possibile muoversi in tutta la frazione. Passeggiando, si possono notare l’antica pavimentazione in grosse pietre, le case antiche costruite con muri a secco e copertura in lose locali, molte fontane in pietra (bournhèl) sparse in punti strategici, le “pose” per consentire ai viandanti di appoggiare il carico e riposare. Nel borgo sono racchiusi alcuni luoghi di interesse particolare: la Cappella della Madonna della Neve, nella quale sono custoditi numerosi quadri ex-voto, la vecchia scuola con i suoi arredi, un piccolo e prezioso Presepe Meccanico nato dall'ingegno straordinario di Francesco Berta e, poco fuori dall'abitato, la riproduzione in pietra della Mole Antonelliana e della Torre di Pisa realizzate sempre dello stesso autore del presepe. Passeggiando tra le strade del borgo e ascoltandone i suoi silenzi e i suoi profumi, ci si accorge di quante storie queste strade possono raccontare: storie di montanari tenaci e coraggiosi, che hanno costruito un patrimonio morale e materiale immenso, che è arrivato ai giorni nostri e che ha fatto diventare Vrù un luogo del cuore per moltissime persone e che ci chiede di essere custodito nel migliore dei modi.