Zelbio, in dialetto "Gelbi" si trova nelle alture del Lago di Como a 802 metri sul livello del mare. Il territorio Comunale si sviluppa invece da un'altitudine minima di 700 metri ad una massima di 1630 in corrispondenza del monte San Primo.
Zelbio fu terra di origini celtico liguri e, nel secondo secolo dopo Cristo, stazione militare romana; è citata fin dal 1275 (giorno primo mese di aprile) in un documento dell'Ospedale Santa Maria di Nesso, dove è possibile leggere la frase "In loco de Zelbio, montis de Nescio", quasi a voler affermare lo stretto legame che nei secoli avvincerà i due paesi.
Nel Medioevo Zelbio fece infatti parte del feudo di Nesso e, successivamente, divenne terra della cosidetta Pieve di Nesso, dalla quale si staccò nel 1617.
Il secondo dopoguerra coincise con lo sviluppo turistico di Zelbio, che anche grazie al vicino Pian del Tivano si impose come meta turistica nell’ambito del Lago di Como.