La villa fu progettata tra il 1932 e il 1935 dal celebre architetto milanese Piero Portaluppi per Angelo Campiglio e le sorelle Necchi, Gigina, moglie di Angelo, e Nedda, tipici esponenti dell’alta borghesia lombarda
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Di questo privilegiato spaccato di vita, la villa è una fedele testimonianza, integra nella struttura architettonica come negli arredi e negli oggetti d’uso, straordinariamente conservati e rimasti al loro posto.
Dal 2001 la Villa è un Bene del FAI ed è aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica: tra le sue sale è possibile ammirare capolavori dei grandi maestri del Novecento, da Picasso a Magritte, da Fontana a de Chirico, da Sironi a Modigliani; oppure curiosare tra armadi e cassetti, per entrare nella vita quotidiana e intima della famiglia Necchi.
La storia della villa, i "da non perdere", gli orari di apertura, i prossimi eventi e tutte le informazioni utili.