La Malatestiana è l'unico esempio di biblioteca umanistica perfettamente conservata nell'edificio, negli arredi e nella dotazione libraria, come ha riconosciuto l'UNESCO, inserendola, prima in Italia, nel Registro della Memoire du Monde. Eretta da Malatesta Novello, signore di Cesena, alla metà del Quattrocento, contiene 343 codici in latino, greco ed ebraico, datati fra il IX e il XV secolo, testimonianza della passione bibliofila di una signoria fra le più antiche d'Italia".