La storia della Biblioteca è scandita nel tempo dal passaggio di personaggi illustri tra i quali Brydon, De Borc, Houel, De Dolomieu, Goethe, Hall, Hirtoff, Didier, Zar Alessandro II, Dumas, il Principe Umberto di Savoia, Munter, Wagner, Mommsen che utilizzò alcuni testi e mostrò grande interesse per la Collezione delle Epigrafi greche e latine esposte nella quinta Sala dell’ex Museo benedettino. Ancora oggi importanti visitatori continuano ad avere il privilegio di poter fermare lo sguardo anche solo per un attimo sullo “spazio vaccariniano” come le First lady, in occasione del G7 del 2017 a Taormina, e il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella nel 2018.
Le acque hanno da sempre esercitato un fascino misto ad un timore referenziale con un sempre maggiore interesse naturalistico e storiografico attorno al ruolo che esse continuano a rivestire nella vita dell’uomo.