Nella frazione di San Valeriano, a pochi passi dall'abitato, si trova l'omonima cappella, a pianta rettangolare e con una piccola abside illuminata da tre monofore. Per caratteristiche planimetriche e di tecnica muraria questo edificio trova confronti nell'architettura religiosa di epoca romanica (XI-XII secolo). All'interno restano visibili le tracce dell'affresco presente nell'abside, con il Cristo Pantocratore benedicente. Documenti del 1584 parlano di una volta a botte ed un altare con fregio/decorazione raffigurante tre leoni, mentre documenti più recenti menzionano soltanto un altare in laterizi coperto da una lastra e privo di ornamenti, sul quale vi sono tre statue dei santi Valeriano, Tiburzio e Cecilia in legno dipinto. A partire dal 1970 sono stati fatti degli interventi di restauro e un successivo consolidamento degli affreschi.