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Il castello di Lippiano (Palazzo Bourbon del Monte, ramo di Lippiano-Ancona) sorge nell'omonimo borgo, frazione del comune di Monte Santa Maria Tiberina posta al confine tra le regioni Umbria e Toscana, un tempo sede del Municipio del comune di Monte Santa Maria Tiberina (dal 1815 al 1944) e solo successivamente trasferito presso la sede attuale.

Costruito sui ruderi di un'antica fortezza (XI sec.), il castello di Lippiano fu conquistato e occupato a partire dalla famiglia dei Marchesi del Monte a partire dal 1366. Questo possesso fu formalmente riconosciuto e legalizzato con diploma dell'imperatore Carlo V di Lussemburgo e da quel momento il palazzo divenne la residenza di un ramo cadetto della famiglia dei Marchesi Bourbon del Monte (poi noto con l'appellativo di ramo di Lippiano-Ancona). Il complesso subì numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli XVI, XVIII e XX, ancora evidenti nella facciata del palazzo. Su quest'ultima si apre l'imponente portale cinquecentesco in pietra concia che conduce all'interno della struttura. A partire dal 1917 il castello è entrato a far parte delle proprietà della famiglia Mignini.

L'edificio si sviluppa su tre piani da terra, la facciata è percorsa da tre ordini di finestre rettangolari e al centro della stessa si alza l'antica torre di avvistamento risalente al 1080 e inglobata nel corso del tempo nella struttura. A destra della torre si apre una serie di arcatelle cieche a sesto acuto mentre a sinistra si trova l'imponente portale cinquecentesco in pietra concia. Al primo piano del palazzo, un camino reca un'iscrizione in ebraico datata al 1746, omaggio della comunità israelitica di Lippiano alla famiglia dei Marchesi: complice il diritto di asilo concesso dalla famiglia nobile a chi volesse rifugiarsi nei suoi territori, già dal XV secolo un piccolo nucleo di popolazione ebraica si insediò in un abitato ai piedi del palazzo, restandovi fino a metà XIX secolo. Il "Salone di Giustizia", detto anche "Sala del Ballo Angelico", è il gioiello del secondo piano, con i suoi affreschi del XVI secolo riportanti scene bibliche relative al "Diluvio universale" e al "Giudizio Finale".

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Una passeggiata nel borgo di Lippiano costituirà l'occasione per approfondire la sua ricca e insolita storia, a partire dalla visita al Castello Bourbon di Lippiano, di proprietà privata e solitamente non accessibile al pubblico. Saranno visitabili alcuni ambienti del castello, in particolare la "Sala del Camino", recante un'iscrizione ebraica a testimonianza della comunità che a lungo visse in questo territorio, e il "Salone di Giustizia" con pregevoli affreschi cinquecenteschi.

Testo scritto da Diego Brillini

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Apprendisti Ciceroni Liceo Statale "Plinio il Giovane" di Città di Castello