La chiesa di San Francesco d’Assisi di Tezze di Piave venne consacrata nel 1634 e, come ricorda la lapide della facciata esterna, ampliata nel 1762. Bombardamenti austriaci durante la Grande Guerra danneggiarono la chiesa e distrussero il campanile, successivamente ricostruiti dall’architetto Luigi Candiani nel 1922. L’interno è arricchito da numerose opere d’arte di valore: la preziosissima pala d’altare “Sacro Cuore appare a Santa Margherita”, opera del maestro d’arte sacra novecentesca Bepi Modolo (1913-1987); l’affresco “La cena di Emmaus”, sulla volta del presbiterio, di autore ignoto; il dipinto del soffitto della navata “Transito di Francesco nella gloria dei Santi” del pittore Sanfior di Conegliano (1870-1957); la “Pala di San Francesco”, posta sopra l’altare maggiore, eseguita dal pittore Valentino Canever (1879-1930); due elemosiniere in marmo bianco con cherubini e la statua di Sant’Antonio dello scultore Vittorio Celotti (1866-1942).