La bianca colonna romana, risalente al V° secolo d.C., fu dissotterrata ad Oderzo durante uno scavo archeologico nel 1772 e fu trasportata a Tezze di Piave, nel 1776, grazie all’autorevole interessamento del nobile Pietro Antonio Malanotte, cultore di antichità classiche e fervente studioso, che risiedeva nella maestosa villa dell’omonimo borgo.
La colonna, realizzata in marmo bianco scanalato e proveniente, con molta probabilità, dall’isola greca di Paros, fu collocata nei pressi del tracciato della importante strada romana “via Tridentina” (denominata a partire dall’Ottocento “Strada della Colonna”), che collegava Oderzo a Trento e che si intersecava, all’altezza della colonna, con la celebre “via Ungaresca”.