Seconda chiesa per capienza dopo la cattedrale, fu costruita sopra il corso del torrente Bova tra il 1429 e il 1475 accanto al convento dei Carmelitani. L’edificio conserva numerose e pregevoli opere d’arte: tra queste si ricordano la cappella Averoldi dipinta da Vincenzo Foppa, il coro da settantacinque stalli lignei, il Compianto sul Cristo morto, composto da dieci statue in terracotta policroma a grandezza naturale e la cappella “del Cimitero” dipinta da Floriano Ferramola.