La chiesa fu fondata "ex novo" nel corso del XIII sec. al tempo della ricostruzione dell'originario centro abitato. Celano era stata distrutta nel 1224, ad opera di Federico II,come atto punitivo nei confronti del conte Tommaso e ricostruita a partire dal 1227. Per la ricostruzione, sia del paese sia della chiesa, venne scelto il colle Flaviano, poco distante dal luogo dell'antico borgo. Sullo stesso sito più tardi venne edificato e circondato di mura il castello dei Conti.Un ruolo importante nella costruzione dell'edificio religioso ebbero i conti di Celano, i quali attirarono sul posto artisti e maestranze che hanno dato vita ad edifici e palazzi accomunati dagli stessi caratteri stilistici. La chiesa si colloca in un'età di transizione dal romanico al gotico,ma presenta caratteri spiccatamente romanici:la facciata con un andamento a doppio spiovente e il portale,strombato alla maniera aquilana,conserva ancora oggi il portone cinquecentesco. All'interno un bel ciclo di affreschi.