Accoglie il visitatore la Fontana delle Rose più vicina all’abitato e proseguendo la Fontana di San Damiano più rigogliosa e ricca di acqua sorgiva, legata fortemente alla microstoria di Ferrandina, quale fonte di approvvigionamento idrico per tutti gli usi quotidiani, ma soprattutto per il lavaggio della biancheria, infatti ancora oggi risulta dotata di una doppia serie di vasche a testimonianza delle antiche consuetudini.
Il suolo ricco di acqua sorgiva ha consentito una rigogliosa vegetazione, nonché giardini, vigne e orti posseduti anticamente dai Padri Domenicani e, in seguito all’abolizione dell’Ordine Domenicano nel 1806, da proprietari privati che, oggi curano soprattutto l’uliveto.
Ferrandina infatti è nota per l’oliva Majatica e le olive nere al forno, uno dei principali prodotto tipici la cui produzione risale al 1700.