I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
FORTINO DI MONTE D’ORO

FORTINO DI MONTE D’ORO

PALINURO, SALERNO

590°

POSTO

5

VOTI
Condividi
FORTINO DI MONTE D’ORO
Il Fortino di Monte D’Oro fu progettato e realizzato dal Genio Militare francese nel breve periodo della Repubblica Partenopea che va dal 1805 al 1815 ed è parte di un progetto strategico per fare del Capo Palinuro un promontorio fortificato e dunque difeso dal mare e dall’entroterra. Il Monte d’Oro (184 m. slm) è un altipiano sul Capo Palinuro, dove lo sguardo può spaziare a 360° godendo d’incantevoli scorci panoramici. Il Fortino era riportato nei progetti originali come Ridotto, ossia una fortificazione a pianta pentagonale con la funzione di difesa da eventuali attacchi dall’entroterra. Mentre l’approdo sottostante, ossia l’attuale porto turistico, era ben sorvegliato da altri due fortini: a ovest la Batteria del Forte o del Prodese, armata con due pezzi di costa e ad est la Batteria del Porto, armata con tre pezzi di costa. Il 1° novembre 1811 le capacità difensive di tali bastioni furono messi a dura prova da un attacco combinato delle truppe borboniche e della flotta anglo-sicula. L’esercito di Murat riuscì a respingere vittoriosamente l’assalto. Il Fortino fu al centro di un altro storico evento. Infatti, durante i moti pre-risorgimentali del 1828, Palinuro fu protagonista della rivolta della gente cilentana contro la tirannia borbonica. Tra le mura del Fortino fu letto il proclama dei rivoltosi: “Popolo Napoletano!,......”. Era il 28 giugno, la rivolta fallì tragicamente ed esattamente un anno dopo, il 27 giugno 1829, sotto le mura del Fortino, furono fucilati i patrioti Domenico, Donato e Patrizio Capozzoli. Il Fortino è lambito dal "Sentiero della Primula", un percorso trekking che si sviluppa a corona del Capo Palinuro per circa 15 km ed è interessato da una notevole frequentazione di appassionati di natura e cultura e da escursioni scolastiche.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

590° Posto

5 Voti
Censimento 2020

25,279° Posto

4 Voti
Censimento 2018

2,500° Posto

33 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

591°
4 voti

Grotta

GROTTE DI PALINURO

CENTOLA, SALERNO

594°
1 voto

Borgo

BORGO MEDIOEVALE SAN SEVERINO

CENTOLA, SALERNO

592°
3 voti

Costa, area marina, spiaggia

CAPO PALINURO

CENTOLA, SALERNO

594°
1 voto

Area naturale

FIUME LAMBRO PALINURO

CENTOLA, SALERNO

Scopri altri luoghi simili

68°
4,402 voti

Edificio militare

TORRE SUL PORTO SENTINA

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, ASCOLI PICENO

158°
1,440 voti

Edificio militare

FORTE SIACCI DI MATINITI SUPERIORE

CAMPO CALABRO, REGGIO CALABRIA

191°
969 voti

Edificio militare

PALAZZO VADALÁ

AGRIGENTO

416°
182 voti

Edificio militare

CITTADELLA DI ALESSANDRIA

ALESSANDRIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

FORTINO DI MONTE D’ORO

PALINURO, SALERNO

Condividi
FORTINO DI MONTE D’ORO
Il Fortino di Monte D’Oro fu progettato e realizzato dal Genio Militare francese nel breve periodo della Repubblica Partenopea che va dal 1806 al 1815 ed è parte di un progetto strategico per fare del Capo Palinuro un promontorio fortificato e dunque difeso dal mare e dall’entroterra. Il Monte d’Oro (184 m. slm) è un altipiano sul Capo Palinuro, dove lo sguardo può spaziare a 360° godendo d’incantevoli scorci panoramici. Il Fortino era riportato nei progetti originali come Ridotto, ossia una fortificazione a pianta pentagonale con la funzione di difesa da eventuali attacchi dall’entroterra. Mentre l’approdo sottostante, ossia l’attuale porto turistico, era ben sorvegliato da altri due fortini: a ovest la Batteria del Forte o del Prodese, armata con due pezzi di costa e ad est la Batteria del Porto, armata con tre pezzi di costa. Il 1° novembre 1811 le capacità difensive di tali bastioni furono messi a dura prova da un attacco combinato delle truppe borboniche e della flotta anglo-sicula. L’esercito di Murat riuscì a respingere vittoriosamente l’assalto. Il Fortino fu al centro di un altro storico evento. Infatti, durante i moti pre-risorgimentali del 1828, Palinuro fu protagonista della rivolta della gente cilentana contro la tirannia borbonica. Tra le mura del Fortino fu letto il proclama dei rivoltosi: “Popolo Napoletano!,......”. Era il 28 giugno, la rivolta fallì tragicamente ed esattamente un anno dopo, il 27 giugno 1829, sotto le mura del Fortino, furono fucilati i patrioti Domenico, Donato e Patrizio Capozzoli. Il Fortino è attraversato dal "Sentiero della Primula", un percorso trekking che si sviluppa a corona del Capo Palinuro per circa 15 km percorso da numerosi appassionati della natura e della cultura.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te