L’imponente chiesa dedicata alla Trasfigurazione del Salvatore, caratterizzata da uno svettante tiburio e da compattezza armonica di forme, è l’unico elemento rimasto dell’antico priorato cluniacense di Capo di Ponte innalzato nell'XI secolo. Il monastero dal 2002 è di pertinenza della “Fondazione Camunitas”, il cui scopo essenziale è di cooperare alla crescita culturale della Valle Camonica.