I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
OLIVACCI

OLIVACCI

GRANAGLIONE, BOLOGNA

593°

POSTO

2

VOTI
Condividi
OLIVACCI
Olivacci, piccolo borgo antico le cui origini sono presumibilmente del 1587, come rivela una scritta incisa su una delle undici case in pietra, è posto a 650 mt slm nel territorio di Granaglione (Bologna), una delle ultime borgate di sua appartenenza quasi al confine con la provincia di Pistoia. Olivacci nacque per opera dei tre fratelli Mori, Francesco, Giuseppe, Antonio, tre di otto fratelli e di ricca famiglia che in fuga da Roma dalle persecuzioni di Sisto V, papa dell’epoca, trovarono rifugio tra queste montagne. Qui costruirono le loro case e allargarono le conoscenze e le attività lavorative con altre borgate vicine di Granaglione e anche della vicina Toscana,, dedicandosi all’agricoltura e alla lavorazione stessa dei cereali utilizzando un mulino in loco e di cui, nei secoli, è rimasto solo qualche sasso. E qui trovò ricchezza anche un’altra famiglia venuta da Bergamo, i Belloli, artigiani cestai. La sua posizione soleggiata e verdeggiante fa di Olivacci un borgo caratteristico anche perché arricchito dall’Oratorio dedicato a San Matteo S. Patrono di Olivacci nel 1704 per devozione della famiglia Matteo dè Taruffi della frazione Boschi di Granaglione e la cui festa tutti gli anni ricorre il 21 settembre, con grande gioia e intrattenimenti anche per le borgate vicinorie. Olivacci è rimasto protagonista nella storia dei due conflitti mondiali, in particolare del secondo, trovandosi nel 1944 testimone della Linea Gotica. Dai suoi prati verdi che circondano la chiesa e le case, puoi sentire il rumore incessante del fiume Reno che accompagna ogni gesto quotidiano e il treno che sul fiume, attraversando la Ferrovia Porrettana lascia il suo fischio quasi come un saluto prima di entrare in galleria ad Olivacci per sbucare a Casa Chiombi. Qui esplode la primavera con ranuncoli e ciliegi in fiore, l’autunno con tappeti di foglie di castagno, l’estate con la luminescenza delle lucciole e l’inverno con la candida neve. Come non chiamarlo “UN LUOGO DEL CUORE”? Aiutateci, restituiremo all’Appennino Tosco-Emiliano un angolo di bellezza naturale, di storia, fede e cultura.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

593° Posto

2 Voti
Censimento 2020

12,333° Posto

11 Voti
Censimento 2018

13,636° Posto

6 Voti
Censimento 2016

4,415° Posto

14 Voti
Censimento 2010

4,351° Posto

1 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

594°
1 voto

Chiesa

CHIESA DI SAN NICOLO'

GRANAGLIONE, BOLOGNA

594°
1 voto

Chiesa

CHIESA DEL VIZZERO

GRANAGLIONE, BOLOGNA

593°
2 voti

Area naturale

LA VALLE DEL RANDARAGNA E TUTTI I SENTIERI

GRANAGLIONE, BOLOGNA

593°
2 voti

Borgo

LUSTROLA

GRANAGLIONE, BOLOGNA

Scopri altri luoghi simili

20,194 voti

Borgo

CASTELLO E BORGO MEDIEVALE

CREMOLINO, ALESSANDRIA

50°
5,303 voti

Borgo

PIAGGIA

PIAGGIA, PERUGIA

75°
4,073 voti

Borgo

SANTA MARGHERITA DEL GRUAGNO

SANTA MARGHERITA, UDINE

87°
3,662 voti

Borgo

ROCCATAGLIATA COMUNE DI NEIRONE - VALFONTANABUONA

ROCCATAGLIATA, GENOVA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

OLIVACCI

GRANAGLIONE, BOLOGNA

Condividi
OLIVACCI
Olivacci, piccolo borgo antico le cui origini sono presumibilmente del 1587, come rivela una scritta incisa su una delle undici case in pietra, è posto a 650 mt slm nel territorio di Granaglione (Bologna), una delle ultime borgate di sua appartenenza quasi al confine con la provincia di Pistoia. Olivacci nacque per opera dei tre fratelli Mori, Francesco, Giuseppe, Antonio, tre di otto fratelli e di ricca famiglia che in fuga da Roma dalle persecuzioni di Sisto V, papa dell’epoca, trovarono rifugio tra queste montagne. Qui costruirono le loro case e allargarono le conoscenze e le attività lavorative con altre borgate vicine di Granaglione e anche della vicina Toscana,, dedicandosi all’agricoltura e alla lavorazione stessa dei cereali utilizzando un mulino in loco e di cui, nei secoli, è rimasto solo qualche sasso. E qui trovò ricchezza anche un’altra famiglia venuta da Bergamo, i Belloli, artigiani cestai. La sua posizione soleggiata e verdeggiante fa di Olivacci un borgo caratteristico anche perché arricchito dall’Oratorio dedicato a San Matteo S. Patrono di Olivacci nel 1704 per devozione della famiglia Matteo dè Taruffi della frazione Boschi di Granaglione e la cui festa tutti gli anni ricorre il 21 settembre, con grande gioia e intrattenimenti anche per le borgate vicinorie. Olivacci è rimasto protagonista nella storia dei due conflitti mondiali, in particolare del secondo, trovandosi nel 1944 testimone della Linea Gotica. Dai suoi prati verdi che circondano la chiesa e le case, puoi sentire il rumore incessante del fiume Reno che accompagna ogni gesto quotidiano e il treno che sul fiume, attraversando la Ferrovia Porrettana lascia il suo fischio quasi come un saluto prima di entrare in galleria ad Olivacci per sbucare a Casa Chiombi. Qui esplode la primavera con ranuncoli e ciliegi in fiore, l’autunno con tappeti di foglie di castagno, l’estate con la luminescenza delle lucciole e l’inverno con la candida neve. Come non chiamarlo “UN LUOGO DEL CUORE”? Aiutateci, restituiremo all’Appennino Tosco-Emiliano un angolo di bellezza naturale, di storia, fede e cultura.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2010, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te