Giardino all'inglese progettato dall’architetto Simone Cantoni (1739-1818) nel 1808, quando mette mano alla sua trasformazione del precedente giardino all’italiana, ben raffigurato nella mappa del Primo Catasto del 1721, seguendo i dettami della moda romantica del tempo, caratterizzato da un aspetto più naturale e informale, nel quale gli elementi del bosco si alternano a finte grotte, tempietti e rovine. Purtroppo non vi è traccia del progetto di Simone Cantoni, ma abbiamo vari elementi oggettivi che ci aiutano ad immaginare com’era. Il primo elemento importante sono gli attuali componenti del giardino: un grande spazio aperto e un’ampia area con vegetazione molto fitta, due rilevati coperti da piante e con sinuosi percorsi, un laghetto, un piccolo imbarcadero coperto in pietra e mattoni un lungo e stretto parterre che a nord divide il giardino dal lungo edificio dei rustici.