PONTE TURA fa parte del gruppo di opere costituite da steccaia o diga sommergibile e dentello, edificio di presa,opere accessorie come bacino di calma,scaricatori,canale delle torbide.Ponte Tura è il nome che si dà all'edificio fu costruito nel 1914. Al suo posto esisteva già un ponte tura eseguito dal Manetti intorno al 1830.Il ponte tura ha il senso di “turare” l'ingresso dell'acqua dell'Ombrone nel Canale Diversivo e di regolamentare l'afflusso.Sotto Leopoldo II di Lorena (1824-1859),con l'affermarsi delle nuove vedute sostenute dal punto di vista tecnico soprattutto dal Giorgini e dal Fossombroni,in opposizione ai criteri seguiti dai primi bonificatori della maremma (Ximenes), si sancì con motu-proprio granducale del 27 novembre 1828,che al bonificamento della maremma grossetana si dovesse provvedere con il metoddelle colmate mediante l'utilizzazione delle torbide del fiume Ombrone, derivando da questo uno o due canali(diversiviche convogliassero nel padule le piene del fiume.