Il Castello, di origine medioevale, conserva elementi autentici di notevole interesse storico.
Arroccato sulle alture che costeggiano il fiume Chiascio, faceva parte della rete di fortificazione approntate dal Comune di Assisi a difesa del proprio territorio.
Nel 1479, dopo le devastazioni subite ad opera del Piccinino, soldato di ventura al soldo dei Perugini, fu oggetto di consistenti lavori di restauro e di fortificazione che portarono ad aggiungere all'originario cassero e alla cinta muraria, un nuovo torrione all'interno del Castello.
Nel corso dei secoli, perduto l'aspetto di avamposto militare, assunse quello di tranquillo borgo di campagna immerso in un paesaggio incontaminato ricco di suggestioni