Centro culturale e cuore religioso di primaria importanza della
storia dellEuropa medievale, il complesso abbaziale di Nonantola
è tuttoggi il fulcro storico-artistico-architettonico e turistico del
modenese. Nel 752 labate SantAnselmo, già duca del Friuli, riceve
in dono dal cognato, il re longobardo Astolfo, le terre di Nonantola,
dove edifica subito una chiesa, che nel 756 accoglie le spoglie del
Papa San Silvestro I. Il monastero diventa presto molto potente con
il favore dei sovrani longobardi e franchi, in particolare durante il
regno di Carlo Magno e dei suoi successori, divenendo monastero
imperiale. Lattuale struttura, eretta nellXI secolo in stile romanico,
viene rimaneggiata piuttosto pesantemente attraverso i secoli,
fino ai restauri avvenuti tra 1913 e 1917 che la riportano al suo
aspetto romanico. Di particolare suggestione è la cripta con le sue
64 colonnine, una delle più grandi nelle chiese di questo periodo.