Alcuni interessanti complessi megalitici si trovano nel territorio di Montecrestese: due in località Croppole e tre nella località denominata Castelluccio. Si tratta di insiemi di muri e camere megalitiche e di gruppi di “menhir”, allineati o disposti a cerchio, che formano disegni di poche decine di metri. Tutti i complessi sono addossati alla collina e guardano verso il fondo valle.
I siti chiamati Croppole I e Castelluccio I sono i più interessanti per le dimensioni dei megaliti, per la loro disposizione e conservazione e per il loro rapporto con le camere ipogee e con i terrazzamenti. Nella costruzione dei muri di sostegno delle strisce di terreno riservati all’agricoltura vennero intenzionalmente ricavate delle cavità comunicanti con l’esterno mediante una piccola apertura. Alcune di esse hanno una forma rotondeggiante ottenuta mediante una falsa volta, chiusa superiormente da una pioda abbastanza ampia. Altre sono in pianta pressoché rettangolare con apertura presso l’estremità del lato più lungo, con falsa volta. Attualmente queste cavità artificiali sono vuote e inutilizzate o parzialmente riempite di pietre che i contadini hanno raccolte sul terreno antistante, altre hanno subito il crollo di qualche elemento portante.