I due musei sono ospitati nel Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Cagliari. I Musei presero origine nel 1806 quando il viceré di Sardegna Carlo Felice di Savoia donò le sue collezioni alla Regia Università di Cagliari. Il trasferimento delle collezioni nella sede attuale avvenne nel 1957 usufruendo di ampi spazi in gran parte del piano terra. Le collezioni di mineralogia comprendono oltre 8.000 pezzi provenienti da diverse località del mondo, mentre le collezioni geo-paleontologiche sono costituite principalmente da esemplari di origine sarda e sono stimate a oltre 30.000 unità. I Musei custodiscono anche un importante fondo documentale e strumenti antichi; gli spazi espositivi permettono di scoprire il ricco patrimonio geo-mineralogico della Sardegna e di ripercorrere la storia geologica della nostra isola.