Nuraghe bilobato e bicromo molto bello e inserito in un magnifico contesto paesaggistico. Il monumento è stato oggetto tra il 2006 e il 2007 di una campagna di scavo e di opere di restauro finalizzate alla scoperta, alla tutela e alla valorizzazione del monumento. Il progetto denominato "Nuraghe Alvu. Tra fruizione e salvaguardia", aveva inoltre come obiettivo la creazione di un parco archeologico per rendere visitabile il fantastico monumento; a tale scopo era stata addirittura costruita una piccola struttura ricettiva all'inrterno dell'area archeologica. Dopo circa 7 anni il parco archelogico non è stato mai aperto, il monumento non riceve nessuna manutenzione ( taglio erba, taglio alberi che crescono sulle murature del nuraghe compromettendone la stabilità strutturale, ecc) e, pur essendo di fatto uno dei pochi nuraghi scavati integralmente in tutta la Sardegna, è stato completamente abbandonato.