Villa Parisi, oggi Collareta, è un casino individuabile con il toponimo “l’Amendola” nella Topografia dell’Agro Napoletano. L’edificio, accessibile da una ripida strada collegata alla via dei Ponti Rossi, si trova in una posizione privilegiata che consente di immaginare la variata veduta che gode dell’immenso paesaggio all’intorno, come scritto in una perizia del 1816. Sono stati numerosi i passaggi di proprietà che hanno visto questa villa che, nel 1831, risulta da Catasto provvisorio di Maurizio Dupont e poi nel 1858 di Michele Parisi. L’edificio è appartenuto poi all’INPS e all’inizio degli anni Sessanta è stato acquistato da Filippo Collareta e Orlando De Marino, poi scorporato e venduto a una società.