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Abitazione principale dell'omonima illustre famiglia, Casa Conti è situata all'interno delle mura medievali di Padova, nelle vicinanze della Porta Conti.

L'origine della famiglia Conti risale al V secolo e si hanno notizie della sua presenza in questo luogo dal XI secolo, anche se l'attuale costruzione risale al periodo 1674-1684. I Conti erano molto legati ai Carraresi. Con il dominio veneziano (1405) l'importanza della famiglia diminuì. Nel 1509, quando la Lega di Cambrai attaccò Venezia, Ludovico Conti si schierò con gli imperiali ma, al rientro delle truppe veneziane venne catturato e giustiziato. I beni della famiglia furono confiscati ma grazie all'abilità di Paolo, uno dei figli di Ludovico, furono recuperati. Alberto, figlio di Paolo, sposò Giulia Speroni. Alberto e Giulia erano i nonni di Pio Conti, il committente di Casa Conti.

Il Palazzo, come lo si vede oggi, fu ristrutturato in occasione del matrimonio di Pio Conti (1635-1712) con Lucrezia Nani nel 1668. La facciata esterna guarda su via Dottori e si nota l'imponente caseggiato composto da più edifici di struttura differente. Nel corso degli anni la proprietà è stata divisa. Sulla destra, si individua la porzione che nel 1961 venne acquistata dall'Accademia Comini, che rimase qui per 40 anni. Oggi è un'abitazione privata non visitabile. L'ala di sinistra, oggetto della visita, consiste in una parte monumentale, elegantemente arredata, con dipinti e ricche decorazioni a stucco, che conserva antiche vestigia della nobile famiglia che vi abitò. L'ambiente più significativo è la sala del Camino dove l'attenzione ricade sul magnifico Camino con preziosa decorazione barocca. Alle pareti due grandi pitture di Louis Dorigny (1654-1742) e due ritratti di personaggi della famiglia Conti. Si possono poi ammirare la ricca collezione di quadri di Oreste Da Molin e la splendida quadreria antica, dedicata a ritratti di celebri esponenti della famiglia. Un raccolto e suggestivo giardino romantico completa la visita. Alla proprietà è annesso l'antico Oratorio di S.Luca.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Casa Conti è un piccolo gioiello nascosto nel cuore antico della città. Entrarvi significa esplorare un segmento della storia di Padova e scoprire il fascino di una nobile dimora, seguendo le vicende di un'importante dinastia. La visita prende avvio dall'antico vicolo Conti rintracciabile anche nelle antiche mappe di Padova. Sarà possibile così rivivere l'atmosfera di questo quartiere come 700 anni fa. La vicina chiesa di San Luca, che è parte della proprietà, è ricordata anche nella "Bisbetica domata" di Shakespeare. Le tappe salienti della visita sono il giardino, con l'antica ghiacciaia, il palazzo, con la quadreria, le decorazioni a stucco e la ricca collezione dei dipinti di Oreste Da Molin, composta dall'attuale proprietà. Percorrendo le eleganti sale di Casa Conti, affiorano episodi e personaggi curiosi: scopriamo ad esempio che i Conti erano i committenti della Cappella Belludi al Santo, affrescata da Giusto de' Menabuoi. Il percorso è allietato da un breve intermezzo musicale.

Testo scritto da Delegazione FAI di Padova

Visite a cura di

Visite a cura: degli Apprendisti Ciceroni ITES Einaudi-Gramsci di Padova, IIS Giovanni Valle di Padova e IIS Concetto Marchesi di Padova (Liceo musicale)