In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Il Castello Lampugnani Cremonesi sorge in località Sulbiate Inferiore, al limite meridionale del centro abitato, circondato da un meraviglioso parco con alberi secolari e antichità di epoca romana. A breve distanza, raggiungibile a piedi, si trova la Chiesa di Sant'Ambrogio, già parte di un monastero benedettino femminile risalente all'anno Mille, soppresso nel 1492, che conserva all'interno brani di affresco eseguiti tra la fine del XIII e la prima metà del XV secolo, restaurati nel 2013.
Nel 1452 Paolo Lampugnani, ricco mercante milanese, fece erigere un castello a Sulbiate. Alla morte di Chiara Lampugnani nel 1524, l'eredità fu trasmessa ai figli avuti dalle nozze con Niccolò Arcimboldi. Nel 1727 la famiglia Arcimboldi si estinse e i beni passarono al Luogo Pio della Stella di Milano. Nel 1855 le proprietà furono quindi cedute ai signori Rocchi e nel 1905 acquistate all'asta dal notaio Giulio Cesare Cremonesi, ai cui eredi, tra cui l'ex Sindaco Carlo, ancora appartengono.
L'edificio, a pianta quadrangolare irregolare, presenta un rivestimento in mattoni a vista; in origine circondato da un fossato, nel lato ovest reca tracce di un ponte levatoio. Nel corso dei secoli nelle massicce mura sono state aperte alcune finestre quadrate disposte su due piani; quasi al sottogronda, altre finestrelle ad arco. A lato dell'ingresso si erge la torre principale alta sedici metri. L'interno è suddiviso in due cortili comunicanti. I saloni conservano pregevoli affreschi.
Un edificio elegante e imponente domina da secoli il centro di Sulbiate: durante le Giornate FAI di Primavera avremo l'opportunità rara di accedere all'interno del maestoso castello Lampugnani Cremonesi e scoprirne i romantici cortili, il fascino delle sale affrescate e le atmosfere del parco, sede di cerimonie e ricevimenti esclusivi. Per gli iscritti FAI e chi si iscriverà sul posto, completa la visita l'incantevole chiesa di Sant'Ambrogio, di origine romanica, restaurata nel 2013.
INIZIATIVA SPECIALE SOLD OUT
Solo per gli iscritti FAI e per chi decide di iscriversi in loco, sarà possibile concludere il percorso di visita al Castello di Sulbiate con l'accesso esclusivo alla Chiesa di Sant’Ambrogio, situata nelle immediate vicinanze (sorge in via Sant'Ambrogio 7, distante 3 minuti a piedi dal Castello) e normalmente chiusa al pubblico. Interessante testimonianza dello stile romanico in Lombardia, nei secoli la Chiesa di Sant'Ambrogio è stata oggetto di numerosi rimaneggiamenti fino al restauro del 2013. Gli iscritti FAI avranno l’opportunità di scoprire i numerosi affreschi conservati all'interno, alcuni dei quali di notevole pregio, e le opere d'arte contemporanea recentemente installate.
Inoltre, venerdì 22 marzo, in apertura delle Giornate FAI di Primavera, intendiamo offrire un’occasione unica: una visita esclusiva in orario serale, dalle 19:00 alle 22:30 (ultimo ingresso alle ore 21:30), dietro versamento di un contributo minimo suggerito a partire da 5 euro per iscritti FAI e 7 euro per non iscritti, su più turni fino ad esaurimento posti, per vivere in anteprima l’apertura del Castello, con letture drammatizzate tratte dal libro "La spada dell'Arcimboldo", di Maurizio Leoni, a cura del Gruppo Teatro Sonia Bonacina di Desio... Riusciremo a incontrare lo spettro che si dice si aggiri fra le mura del Castello? Per info scrivere all'indirizzo vimercatese@faigiovani.fondoambiente.it
Gruppo FAI Giovani del Vimercatese