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Il complesso dell'antica Masseria Marinella, ex Melodia, si colloca tra Altamura e Matera, a circa 6 chilometri dal centro abitato di Altamura, e rappresenta la testimonianza di un insediamento rurale con annessa residenza.
Le sue origini sono antecedenti al XVII secolo come dimostra anche la presenza di una torre a pianta circolare a qualche decina di metri dal corpo di fabbrica principale. Le prime testimonianze documentarie riportano alla ricca famiglia dei Martini. Nel dicembre del 1656 Vincenzo Martini ottenne la nobiltà dal re di Spagna Filippo IV d'Asburgo. Il complesso diventò parte dei possedimenti della famiglia di Tommaso Melodia, sindaco di Altamura, insignito dell'onorificenza di Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia.
Il complesso presenta vaste dimensioni ed è caratterizzato da elementi originali rispetto ad altri insediamenti rurali del territorio altamurano come l'imponente terrazza su arcate a sesto acuto in pietra che caratterizza il fronte. Vi sono ambienti funzionali e alloggi dei coloni separati dalla casa padronale che si sviluppa prevalentemente sul fronte sud. Il fronte è caratterizzato da una terrazza sorretta da sette archi a sesto acuto in pietra, su cui si affacciano le finestre dei vani di rappresentanza, coperti da una volta a crociera decorata con stucchi dorati. La Masseria presenta un impianto del tipo a corte e si sviluppa attraverso l'annessione di più corpi di fabbrica secondo uno schema di forma rettangolare: il prospetto est, oltre a stalle e depositi, presenta una cappella dal semplice partito architettonico.
Il visitatore avrà la possibilità di scoprire luoghi e oggetti della civiltà rurale, di farsi incantare da storie fatte di uomini, lavoro ed intraprendenza. I giovani Apprendisti Ciceroni sapranno incantare il visitatore facendogli rivivere emozioni e esperienze attraverso un viaggio "trasversale" nel territorio pugliese ai confini con la Lucania, percorrendo una strada che conduce dal paesaggio agricolo, inteso come territorio, storia e produzione, a quello culturale, fatto di eredità concrete, ovvero tecniche e strumenti, ma anche immateriali, come le tradizioni, i simboli e la memoria collettiva.
Apprendisti Ciceroni in PCTO del Liceo Classico "Cagnazzi" supportati dagli studenti dell' Istituto "Nervi-Galilei" in PCTO per la documentazione e pubblicizzazione dell'evento.