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Francavilla al mare è considerata la Perla dell'Adriatico per il fascino che traspare nelle sue torri medievali distribuite per tutta la città: torre Argento, torre Masci e torre Ciarrapico, sede del Museo Navale che sarà possibile visitare.Il mare di Francavilla è davvero incantevole ed è considerato uno dei più belli di tutta la costa adriatica. Una bellezza che coinvolge anche le spiagge, pulitissime e super attrezzate al punto da ottenere per più anni la bandiera blu.
Il ritrovamento di reperti archeologici appartenenti al periodo PREISTORICO, ITALICO,ROMANO e MEDIOEVALE nelle contrade S.ta Cecilia, Piattelli, Foro e Villanesi testimonia che il territorio di Francavilla ospitò, sin dai tempi più antichi, importanti insediamenti abitativi che ebbero nei secoli,una loro documentabile continuità. Nel 1501, Francavilla divenne feudo di Costanza D'Avalos D'Aquino con il titolo di ducato e poi di principato; subì l'assalto dell'armata turca comandata da Pialì Bassà. Nell'inverno 1943-44, la cittadina fu rasa al suolo dalle mine tedesche e poi ricostruita negli anni 50 e 60 del secolo scorso.
Negli ultimi decenni dell'800 lungo la spiaggia si sviluppo' Il quartiere della Marina, con al centro il Palazzo della Sirena: il lungo viale alberato, le ricche ville disposte a scacchiera sul mare e gli eleganti alberghi trasformarono francavilla in una rinomata stazione balneare, facendole conquistare il titolo di perla dell'Adriatico. La notorietà della cittadina fu accresciuta nello stesso periodo dal cenacolo di artisti che si raccoglieva nel convento di Santa Maria del Gesù intorno al pittore Francesco Paolo Michetti. Nell'immediato dopoguerra Francavilla è stata ricostruita in forme moderne e si è notevolmente estesa lungo il litorale, specie verso Nord, fino a fondersi con l'abitato di Pescara, divenendo, così, parte integrale dell'area metropolitana Chieti-Pescara.
Duarante le Giornate FAI di primavera i visitatori verranno accompagnati alla scoperta del borgo antico di Francavilla al mare. Il percorso di visita si snoderà tra le strade del borgo, lungo le mura antiche e le Torri. Sarà possibile visitare Torre Ciarrapico e il Museo Navale allestito al suo interno, fino alle antiche fontane: la Peschiera, Fonte Letizia e Fonte del Peschio. Per gli Iscritti FAI la mattina del sabato e della domenica sarà eccezionalmente aperta anche la Bottega d'artista di Emilio Patrizio.
Visite a cura di:Volontari FAI e Volontari dell'Associazione Paese Alto