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Il museo Michetti, abbreviato anche "MuMi", è dedicato al pittore Francesco Paolo Michetti ed è stato inaugurato nel 1997 nei locali dello storico Palazzo San Domenico, ex sede comunale.
Il palazzo deriva da un antico convento domenicano dedicato a Santa Maria delle Grazie, sconsacrato nell'800 e divenuta sede comunale di Francavilla fino al 1943.
I danni bellici distrussero quasi tutto l'antico convento con la chiesa e la caratteristica cupola circolare, fotografata più volte da Francesco Paolo Michetti, e il palazzo fu rifatto in stile post classico.
Il museo è articolato in due sezioni. La prima sezione è dedicata a Michetti, ospitando due importanti tele di notevoli dimensioni (380x970 cm) dipinte a tempera, ossia "Le serpi" e "Gli storpi" presentate alla Esposizione Universale di Parigi del 1900. Nella prima tela il pittore mostra delle donne con serpenti al collo, rievocando la tradizione del borgo abruzzese di Cocullo, in onore dell'abate Domenico di Sora, mentre il secondo quadro raffigura un pellegrinaggio al santuario di Casalbordino, descritto anche da Gabriele D'Annunzio in un suo romanzo, Il trionfo della morte. La seconda sezione è dedicata a diversi artisti contemporanei, con sculture e tele, vincitori del Premio Michetti.